Dedico questo capolavoro dei Tazenda ai bambini di Gaza.
Per la traduzione
Se sei di cattivo umore
e rimesti nei pensieri
e la veloce ala del grecale spinge echi di lamenti
evita i precipizi,
esci dal fango,
anche se non otterrai alcun riconoscimento,
prova a dare un aiuto.
Non ascoltare i fruscii
lascia pure le impronte
la tristezza adesso è redenta
e di realtà, inondata
Arance in bocca ai bambini
in silenzio nella strada, seduti
fucilini in spalla,
pietre nella bisaccia,
loro vogliono una terra:
bambini nella guerra.
Il destino nelle stelle
(scenda sopra i bambini)
sta dormendo a pancia all'aria
(un altro cielo per lenzuolo)
evita i precipizi,
esci dal fango,
anche se non otterrai alcun riconoscimento,
prova a dare un aiuto.
Fino a quando il dolore
avrà il mondo nelle mani
svegliati di buona lena
forse hai già quello che vuoi
Arance in bocca ai bambini
in silenzio nella strada, seduti
fucilini in spalla
pietre nella bisaccia
loro vogliono una terra:
bambini nella guerra.
Loro vogliono una terra..
arance in bocca ai bambini
in silenzio nel terriccio
bambini, bambini..
trenta, quaranta, cinquanta
mitragliatrice canta
a tenore
tutti seduti giù per terra
Quaranta, cinquanta, cinquantuno
ferite di coltello
nel cuore
bambini nella guerra
3 commenti:
Mi associo al tuo gesto!!!Quella terra non trova mai pace..
Un saluto Dual.
A Loro tutto il mio affetto,
a Te, dico grazie,ci hai messo il tuo affetto e la Tua terra in questo post. ;-)
Mi associo anche io!
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