Ogni tanto ne inventano una, quest'anno è la volta della "febbre suina", causata da un virus mortale i quali sintomi d'infezione sono simili a una normale influenza. Insomma, uno pensa di avere una normale influenza e invece sta per morire! Non sapevano piu' a quali animali attaccarsi e hanno scelto i poveri suini che ora saranno visti dalla popolazione mondiale come dei potenziali assassini! Dopo le mucche e i polli era inevitabile; chi saranno i prossimi? Chi useranno per camuffare il business della morte? Molto semplice creare un virus che uccide centinaia di persone e stranamente avere già in mano il vaccino prevedendo la pandemia! Ricordate l'aviaria? Che fine a fatto? Nessuno ne parla piu', il virus è stato forse inghiottito dall'atmosfera terrestre? Quanto è comodo fare soldi sulla vita delle persone, ci manipolano come delle pedine, delle misere marionette. Sentiremo parlare per un po' di questo nuovo virus, avrà giusto il tempo di fare le sue vittime e recuperare sporchi soldi dai vaccini, dopodichè scomparirà come tutti gli altri.
"Il sempre vigile e attento giornalista Maurizio Blondet segnala in un suo articolo che a Seguin, una cittadina del Texas vicino a San Antonio e quasi confinante con il Messico, il quotidiano locale, "Seguin Gazette-Enterprise", del 19 aprile 2009 ha dato la notizia di una esercitazione (che avverrà il 2 maggio prossimo) che simulava una vaccinazione di massa! Tale esercitazione era la risposta ad una "eventuale" pandemia infettiva. Strana coincidenza, vero? Come strane sono quelle 500.000 bare di plastica pronte per l'uso (quale non si sa), che la F.E.M.A. (Federal Emergency Management Agency) conserva nei suoi depositi!
Ecco le nuovo candidate alle europee 2009, quali volti migliori di questi possono rappresentare l'Italia? Il paese dei balocchi, dei buffoni camuffati da gran signori e dalle puttane camuffate da veline! Quale modo migliore per fare l'ennesima colossale figura di merda? Però sono laureate eh! Schifatevi con questi due video, buona visione!
La missione PLANCK dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) è il primo osservatorio spaziale europeo dedicato allo studio della radiazione cosmica di fondo. Teorizzata fin dagli anni Quaranta del XX secolo e scoperta per caso nel 1964 dai radioastronomi Arno Penzias e Robert Wilson, la CMB (dall’inglese Cosmic Microwave Background) è considerata la traccia fossile del Big Bang, l'energia residua, ormai debolissima, della gigantesca esplosione che ha dato origine all’Universo.
Studiare le caratteristiche della radiazione cosmica di fondo significa riavvolgere la storia cosmologica fino alle primissime fasi di vita dell’Universo. PLANCK funzionerà come una vera e propria “macchina del tempo” in grado di riportarci a quando l’Universo aveva appena 380.000 anni. Se l’Universo fosse una persona di 70 anni, sarebbe come tornare alle sue prime ore di vita.Continua..
Ogni tanto mi capita, guardando un film, di pensare a chi possano essere i doppiatori di grandi attori quali Anthony Hopkins, Eddie Murphy, Morgan Freeman e via dicendo.. Ho trovato questo interessante sito: Il Mondo dei Doppiatori. E' disponibile un vasto database con parecchi film e rispettivi doppiatori. La cosa che mi premeva di piu' era sapere chi fosse il doppiatore di Anthony Hopkins, finalmente l'ho scoperto!
Dario Penne (sinistra) è il doppiatore di Anthony Hopkins, personaggio chiave di tutta la serie "Hannibal"
Giancarlo Giannini (sinistra) è il doppiatore di Jack Nicholson, non c'è bisogno di dire altro!
Adriano Giannini (sinistra), figlio di Giancarlo è il doppiatore di Health Ledger nel ruolo di Joker in "Il cavaliere oscuro".
Al Capone fu rinchiuso per nove mesi in questa "cella" del Eastern State Penitentiary. Come potrete vedere non sembra proprio la cella di un normale detenuto, infatti, il super boss era trattato con i guanti dalle guardie dell'ESP che gli permisero un soggiorno a dir poco aristocratico! Pensate che aveva addirittura la radio oltre al piumino di velluto e la comoda poltrona. E' noto che il boss gradisse ascoltare un po' di valzer dopo cena!
Berlusca cambia idea, la mega struttura alla Maddalena è troppo lussuosa percio' il G8 si terrà a L'Aquila! Quale modo migliore per non avere nessun tipo di disturbo? Chi sarebbè cosi' infame da andare a manifestare in una terra devastata e bisognosa di qualsiasi tipo di aiuto? (sapete bene cosa significa manifestare al G8). Questa volta l'ha studiata proprio bene..Almeno potranno bere un buon caffè in pace e tranquillità senza il ronzio di noi comuni mortali! Sono comunque contento che l'evento non si tenga in Sardegna!
Queste splendide creature si trovano nelle profondità oceaniche dai 1000 ai 5000 metri!Cerchiamo di conoscere l'universo ma ancora non siamo riusciti ad esplorare tutta la terra.. Veramente spettacolare.
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xtravaned
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EVENTI
Noi dedichiamo un misero giorno a pensare a tutta la merda che abbiamo gettato in questo splendido pianeta e soprattutto su come gettarne altra. Il problema è che la terra è centinaia di anni che pensa a come trattare noi e penso seriamente che sia al limite della pazienza!
È scattata la caccia ai Nokia 1100 prodotti circa sei anni fa in uno stabilimento in Germania. I dispositivi contengono un bug utile per violare i sistemi per l'home banking e fanno dunque gola ai criminali informatici, disposti a spendere 25mila Euro.
Una coppia di ragni robot giganti progettati e costruiti dal gruppo francese "La Machine" sono a Yokohama per partecipare all' Expo Y150 per commemorare il 150° anno di apertura della porta della città. 12 metri di altezza per 37 tonnellate di peso, spettacolare!
Le Avventure di Giggino e Totore è un trash cartoon che rispecchia la realtà della camorra Napoletana. I protagonisti sono Giggino e Totore, due gregari di un'organizzazione criminale attiva nella Napoli Nord, questi lavorano per Don Vittorio, un avvocato che fa parte della Napoli Bene, piu' spietato dei suoi gregari e con l'ambizione di avere il totale controllo del traffico e lo smaltimento dei rifiuti tossici. Il cartoon si basa su interviste a Roberto Saviano ed è dedicato a lui.
Nasce a Fècamp, ma vive per i suoi primi quattordici anni a Les Sables-d'Olonne e nel 1988 si trasferisce a Lisses. Ha dedicato la sua vita all'allenamento. Prendendo spunto dall'esempio atletico del padre (addestrato secondo il metodo di Georges Hébert, che è la vera base del Parkour) e del nonno, entrambi decorati pompieri parigini, David sviluppa un modo di pensare rivolto al superamento di tutti gli ostacoli. Dapprima passa anche lui da una brillante carriera militare, che però trova limitante, tanto da creare lui stesso qualcosa di nuovo, che sia davvero un liberarsi degli ostacoli: il parkour. Questo lo porterà a raggiungere una certa fama, fino a passare da stuntman ad attore, soprattutto nei film del regista Luc Besson. WIKI
Ho trovato questo post sul blog di MISS KAPPA che ora fà parte degli sfollati e vive temporaneamente in un automobile. Secondo le sue informazioni le vittime del terremoto sarebbero un migliaio mentre i media comunicano quasi 300 vittime.
L'AQUILA NON C'E' PIU'
Eccomi qui. Gli ultimi post sono stati scritti non di mio pugno. Era la mia amica Chiara che scriveva da Bologna. Questa sono io. La situazione è tragica. Inenarrabile. Io e la mia famiglia abbiamo perso tutto: case, lavoro, vita passata, radici. TUTTO. Ma quello che vorrei urlaste al posto mio è la rabbia di essere stati lasciati soli. Noi Abruzzesi siamo stati mandati a morte scientemente. Erano mesi e mesi di scosse, e nessuno ne ha mai parlato. Nessun giornale, nessun TG. NESSUNO. NESSUNO.NESSUNO. Nessun piano di emergenza era stato approntato. Siamo stati mandati a morte. Avrebbero dovuto farci evacuare. Il terremoto del 700 ha avuto la stessa casistica, gli stessi tempi. Identico. E loro ci rassicuravano. Parlano di 200 morti. Bugia. Al momento sono mille. Vi dico solo una cosa: Onna conta all'incirca 600 abitanti e danno 48 morti (più o meno) L'Aquila ha 42.000 abitanti e vi dicono che i morti sono, compresi quelli di Onna, poco più di 200. A voi le conclusioni. I morti sono quasi mille. Così è. Cercano di coprire, fin quando è possibile, l'atrocità di quanto commesso. Tornerò . Se solo qualcuno mi desse la possibilità di poter usare un pc con regolarità, vi aggiornerei su tutto. E non è finita. E gli sfollati sono 60mila.Denuncio quell'imbelle del sindaco Cialente. La presidente della provincia Stefania Pezzopane. Tutte le autorità. L'Aquila non è. Fu. E noi tutti con lei. Si entra in città e non si hanno più punti di riferimento. Mio marito è entrato stamani. E' tornato al campo sfollati. Non connetteva. Non sapeva più neanche il suo nome. Sono lucida. Le cose che vi dico sono verità. A presto. Anna
E ora i 700 morti da dove spunteranno? 293 vittime è il bilancio definitivo. (12 Aprile 09)
Bisogna fare qualcosa adesso anzi che pensare a cio' che purtroppo è già successo!
Dove finiranno gli stanziamenti?
L’AQUILA - «La più grande tragedia del millennio». Queste le prime parole usate per descrivere il terremoto che qualche ore fa ha colpito il centro dell’Abruzzo. Quasi duecento i morti, duemila i feriti, centomila gli sfollati. Dati impressionanti. Da catastrofe del secolo.
In queste ore, come normale, si fa un gran parlare delle cifre, della possibilità di prevenire eventi simili, della gestione degli aiuti, della prontezza dei soccorsi, e della enorme, profondissima solidarietà italiana che si è sempre ritrovata forte nei momenti di necessità. Italiani, brava gente. Si sa. Italiani, piezz’e core. E se la solidarietà è tanta, tanti saranno i soldi che si riverseranno in Abruzzo nei prossimi mesi. Una valanga. Un fiume. Silenzioso.
Il primo minstro Silvio Berlusconi solo poche ore dopo annunciava lo stanziamento immediato di 30 milioni di euro, in attesa di dirottare cifre più consistenti. Una quarantina di paesi nel mondo offrivano la propria solidarietà economica e di mezzi. Il governo italiano avviava le procedure per richiedere all’unione europea l’accesso al fondo europeo di solidarietà per le catastrofi naturali. Un fondo che dispone di risorse per un miliardo di euro. Una valanga. Un fiume. Silenzioso.
Il giro di denaro intorno a una tragedia di queste dimensioni è immane: equivale al costo di una guerra. Milioni di euro nel breve tempo, miliardi nel lungo termine. Per il terremoto dell’Irpinia del 1980 furono spesi più di 50.000 miliardi di vecchie lire. Ma solo la metà finì realmente nella ricostruzione. Nacquero fabbriche fantasma, quartieri fantasma, interi paesi fantasma. Un tecnico del comune si fece costruire una villetta per le vacanze al posto di un capannone. Alcune strade dell’epoca ancora oggi finiscono nel nulla. Altre provocano 300 incidenti l’anno. C’erano fiumi che oggi non ci sono più. 5000 abitazioni andarono a chi non ne aveva diritto e prefabbricati in amianto a chi lo avrebbe avuto, quel diritto.
Per quel terremoto si contiuna a pagare ancora oggi. 107 milioni di euro solo nel 2004. Il corrispettivo di 10.000 anni di stipendio per un impiegato con mille euro al mese. Tutti soldi che «andavano ad alimentare questo grosso ceto politico imprenditoriale affaristico e la camorra», secondo Giovanni Russo Spena, membro della commissione istituzionale che si occupò del sisma.
Per il terremoto abruzzese di questa mattina, già lo si capisce, il fiume di denaro avrà ben quattro diversi affluenti: gli stanziamenti statali e regionali, il fondo europeo per le emergenze, le donazioni dei cittadini e delle associazioni, il contributo internazionale in forma di fondi e mezzi. Affluenti con una portata non difficile da quantificare a priori: milioni di euro nel breve tempo, miliardi nel lungo termine. E intanto molte idrovore si stanno già, silenziosamente, collocando alla foce.
Un giro d’affari e un indotto a cui qualsiasi impresa sarebbe interessata. Certamente lo sarà «la prima azienda italiana»: un’impresa da novanta miliardi di fatturato ogni anno, che copre da sola il 7% del Pil italiano. La mafia. Il cui bilancio non è stimato da un visionario complottista ma dalla Confesercenti nel 2007. Di questi miliardi una considerevole fetta gestisce il settore dell’edilizia e immobiliare. Con quel perfetto sistema imprenditorial-criminale, radicato nel territorio e nell’economia di mercato, che la letteratura e Roberto Saviano hanno magistralmente descritto negli ultimi anni.
Una longa mano che opera in Italia, nel mondo e in tutta Europa. Francia, Germania, Inghilterra e Spagna. Edilizia, case, industria. Dal Mediterraneo all’Atlantico, in un area di migliaia di chilometri quadrati. Una multinazionale con sede centrale a Napoli e sedi distaccate ovunque nel mondo. Che ha affondato le unghie in tutte le principali tragedie italiane.
Anche l’abruzzese e la marsica sono territori noti alla mafia. Una zona in cui «c’è l’attenzione anche di alcuni esponenti della Camorra e della Sacra Corona Unita», secondo Francesco Forgione, presidente della Commissione parlamentare antimafia nel 2007. Una zona che secondo la Procura distrettuale antimafia dell’Aquila nasconde una parte del tesoro del boss Vito Ciancimino, stimato in 600 milioni di euro. Una zona su cui pesano come macigni le recentissime notizie di arresti per infiltrazione mafiosa. Appalti, concessioni edilizie, sanità. Proprio ciò che sarà necessario per la ricostruzione.
Notizie che la furia del terremoto ha spazzato via. Ha messo a tacere meglio di qualsiasi direzione antimafia. Notizie che fanno tornare alla mente quell’ospedale inagibile in piena emergenza, quella casa dello studente crollata, quel palazzo della procura distrutto in pieno centro all’Aquila.
Le mafie è dai primi anni novanta che non sono più un fuoco che divampa. Che esplode. Hanno cambiato strategia. Attenderanno il ricadere della polvere sulle macerie. E, come brace, lentamente coveranno sotto la cenere, per poi corrodere pazientemente tutto il legno nuovo che gli verrà buttato sopra.
Nel frattempo, questa notte all’Aquila una donna raccoglie compostamente le macerie della propria casa e guarda il cielo. Napoli dista solo tre ore di auto.
Influenzati largamente dall'atmosfera degli anni sessanta, gli Scorpions divennero famosi per le tracce Rock You Like a Hurricane, Wind of Change, No One Like You e Still Loving You ed altre che hanno rappresentato un importante punto di riferimento per le successive band di questo genere musicale. Dopo circa un decennio di declino la band ha ricominciato a produrre album di grande qualità come Unbreakable (2004) e l'ultimo Humanity - Hour 1 pubblicato in tutto il mondo nel 2007.
Time, it needs time To win back your love again I will be there, I will be there Love, only love Can bring back your love someday I will be there, I will be there Fight, babe, I'll fight To win back your love again I will be there, I will be there Love, only love Can break down the wall someday I will be there, I will be there If we'd go again All the way from the start I would try to change The things that killed our love Your pride has built a wall, so strong That I can't get through Is there really no chance To start once again I'm loving you Try, baby try To trust in my love again I will be there, I will be there Love, our love Just shouldn't be thrown away I will be there, I will be there If we'd go again All the way from the start I would try to change The things that killed our love Yes, I've hurt your pride, and I know What you've been through You should give me a chance This can't be the end I'm still loving you I'm still loving you I'm still loving you I'm still loving you I'm still loving you I'm still loving you
Non avevo dubbi! Questo è stato pubblicato ufficialmente oggi da un’autorevole giornale di Chimica e Fisica, recensito dagli stessi esperti accademici:
“Active Thermitic Material Discovered in Dust from the 9/11 World Trade Center Catastrophe” a cura di Niels H. Harrit, Jeffrey Farrer, Steven E. Jones, Kevin R. Ryan, Frank M. Legge, Daniel Farnsworth, Gregg Roberts, James R. Gourley and Bradley R. Larsen.
Il documento termina con la seguente affermazione: “Sulla base delle precedenti osservazioni, concludiamo che lo strato rosso dei frammenti rosso-grigi rinvenuti tra le ceneri del WTC è materiale termitico attivo, inesploso, assemblato secondo tecniche di nanotecnologia, e rappresenta materiale ad alto potenziale pirotecnico e/o esplosivo”.
Fonni (in sardoOnne o Fonne) è un comune italiano della provincia di Nuoro nella antica regione della Barbagia di Ollolai del quale rappresenta il centro più importante. Adagiato sulle pendici settentrionali del Gennargentu a 1000 metri s.l.m. è il paese più alto della Sardegna. È noto in tutta l'isola come centro di turismo invernale essendo dotato degli unici impianti sciistici di risalita sardi situati sul Bruncu Spina e ai piedi del Monte Spada. Questo video mostra i magnifici Murales che decorano le vie del paese..Musica di Piero Marras.
QUESTO BLOG NON E' UNA TESTATA GIORNALISTICA E NON HA SCOPO DI LUCRO, MA RIVESTE CARATTERE PURAMENTE AMATORIALE, AI SENSI DELLA LEGGE N° 62 DEL 7 MARZO 2001. SE QUALCUNO DOVESSE RICONOSCERE COME PROPRIO DEL MATERIALE FOTOGRAFICO QUI PUBBLICATO, NE DIA I QUALI PROVVEDERANNO IMMEDIATAMENTE A RIMUOVERLO.