domenica 31 maggio 2009

OVODDA (SARDEGNA) - I NONNINI CENTENARI SULLA BBC

Incredibile, i nonnini di Ovodda (NU) sulla BBC!



NUORO – Cosa ha in comune Ovodda con la città giapponese di Okinawa e la comunità di Loma Linda in California? La risposta è molto semplice: l’età straordinaria dei suoi abitanti. Arzilli nonnini che sembrano aver scoperto l’elisir della lunga vita. Un mistero, quello della longevità, che qualche tempo fa ha portato i giornalisti della Bbc a curiosare nel cuore dell’Isola. Martedì sera il documentario “How to live to 101”, come vivere fino a 101 anni, è andato in onda sul secondo canale dell’emittente britannica.

Coi suoi sei ultracentenari (e presto se ne aggiungerà un’altra) e con decine di vecchietti con più di novant’anni, Ovodda è probabilmente la comunità più longeva del mondo. Con una particolarità: qui, come non succede da nessun’altra parte, vivono per più di cento anni sia gli uomini che le donne. Il piccolo centro della Barbagia è così finito al centro dell’attenzione dei media e degli scienziati. Il segreto della longevità? Sicuramente lo stile di vita. Aria aperta, cibo sano e un bicchiere di buon vino rosso, ricco di antiossidanti. Ma c’è anche dell’altro.

Da una decina di anni il professor Luca Deiana dell’Università di Sassari è il coordinatore di Akea (acronimo di “A kent’annos”, l’augurio di lunga vita che ci si scambia in Sardegna), un progetto nato per studiare il fenomeno dei centenari nell’Isola. Secondo Deiana il fattore determinante è quello genetico. Le famiglie di Ovodda hanno vissuto per centinaia di anni in isolamento dal resto del mondo. Ancora oggi molti degli abitanti provengono dagli stessi ceppi originari. “Da un punto di vista genetico – spiega il professor Deiana – quando si verificano situazioni come queste si corre il rischio di avere dei problemi, come la trasmissione di malattie, ma si possono avere anche risultati positivi, come i centenari”. Gli ultimi studi sembrano, infatti, indicare come il segreto dei nonnini di Ovodda possa essere legato alla mancanza dell’enzima G6Pd, che provoca il favismo. Un fastidioso problema per molti sardi. Ma forse è proprio questo l’elisir della lunga vita nell’Isola. QUI il documentario in Italiano.

ECOdiSardegna

2 commenti:

Nicole ha detto...

Sono felice per loro, l'importante è arrivarci lucidi e con una discreta salute.

xtravaned ha detto...

Beati loro:)

AL CINEMA

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