Notte di paura alla periferia di Nuoro. Due uomini, intorno alle 4, hanno rapinato e successivamente dato fuoco all'azienda Ecopetroli, fra viale della Resistenza e viale Badu e Carros, alla periferia del capoluogo barbaricino. La pericolosita' del vasto rogo, spento solo intorno alle 6, ha spinto i vigili del fuoco ad evacuare all'intera zona. Tutto inizia intorno alle 4 quindi, quando due uomini fermano l'imprenditore Roberto Porcheri, 38 anni, mentre rientra a casa, in una palazzina adiacente alla ditta. Dopo averlo legato mani e piedi lo portano negli uffici amministrativi dove riescono a portare via circa 12mila euro. Successivamente i rapinatori abbandonano la vittima nel cortile del deposito carburanti e utilizzando del liquido infiammabile danno fuoco a due autocisterne parcheggiate. Poi, scappano con un furgone dello stesso Porcheri abbandonandolo poco piu' tardi alle porte della citta'. Nel frattempo i mezzi pesanti saltano in aria e le fiamme si propagano velocemente rischiando di avvolgere due attivita' commerciali vicine e la palazzina dove abitano i Porcheri, all'interno della quale vi erano sei persone, tre delle quali bambini. La forte deflagrazione e l'odore di bruciato svegliano gli abitanti che riescono a liberare l'imprenditore rimasto legato nel parcheggio e a dare l'allarme. Sul posto giungono i vigili del fuoco e i poliziotti della Questura locale. I militari fanno evacuare tutta la zona. Le fiamme vengono spente solo intorno alle 6. Nel frattempo Porcheri viene interrogato dagli inquirenti. Gia' lo scorso anno l'uomo era caduto vittima di un atto intimidatorio: ignoti avevano fatto saltare in aria un camion della sua azienda.
Ma, mi chiedo io: Dov'erano le 1000 volanti che mi fermano ogni notte tornando a casa? Quando serve la "legge" non c'è mai!!!
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